Il Brevetto che cambierà l’agricoltura.
Esistono finora 2 metodi di coltivazione fuori terra, la coltivazione idroponica e la coltivazione acquaponica.
Da oggi esiste un terzo metodo, un procedimento organico di coltivazione idroponica ufficialmente pubblicato ed oggetto di domanda di brevetto..
Alcuni tecnici dell’Università di Roma “Sapienza” grazie a Mirambo Design Studio, hanno sviluppato un progetto di coltivazione fuori terra innovativo. L’applicazione innovativa di tecniche mai viste prima ha maturato l’esigenza di sviluppare un Brevetto, seguito dall’avv. Gabriele C. Gallo.
Il metodo Mirambo è stato applicato in toto, siamo fieri di questo progetto!
1 Ascolto
Le prime bozze del progetto sono state uno shock, la semplicità dell’idea ha portato alla chiarezza da subito.
2 Prototipazione
Per poter validare l’idea abbiamo prototipato un prodotto. Design 3D utilizzando le tecniche innovative, con stampa 3D e manifatture di diversi materiali. Si chiama quick & dirty prototypation, la prototipazione veloce e sporca, con il fine di capire meglio e identificare cosa funziona e cosa si può migliorare.
3 Schematizzazione
Con il prototipo sott’occhio abbiamo realizzato uno schema di funzionamento, e siamo arrivati all’osso del sistema, perché less is more, come diceva Van Der Rohe.
4 Tutela legale
L’esigenza di tutelare il progetto che stava prendendo forma si è rivelata fondamentale. Ogni persona che ha fatto parte dello sviluppo ha sottoscritto un Accordo di Riservatezza.
5 Relazione Tecnica
L’Ufficio Brevetti è un osso duro, lo sappiamo. Siamo fieri di aver ricevuto anche i complimenti da parte degli esaminatori per la chiarezza dell’esposizione nella domanda di brevetto, con una relazione tecnica, composta di 27 pagine e 3 disegni allegati.
6 Segreto
Non tutti lo sanno, ma il Ministero della Difesa può prendere un brevetto se è interessato per impiegarlo agli scopi per cui è preposto. Durante questo periodo abbiamo tenuto l’acqua in bocca!
7 Dita incrociate!
Abbiamo fatto il possibile, ed ora non ci aspetta altro che seguire le evoluzioni della Startup che nascerà grazie all’egregio lavoro di alcuni giardinieri pazzi, che nel frattempo crescono con successo le loro coltivazioni idroponiche in maniera del tutto organica e naturale.